Hai sentito parlare del metodo caviardage e della sua utilità ma non hai idea di cosa sia? In questo mio approfondimento ti spiego brevemente in cosa consiste la tecnica caviardage e i suoi obiettivi e ti farò qualche esempio concreto del suo utilizzo.
Cos’è il metodo caviardage e cosa significa “caviardage”
Il metodo caviardage è una tecnica creativa utilizzata per creare poesie o testi creativi e originali, partendo da un testo preesistente. Si basa sul principio della cancellazione (in francese “caviardage”, che significa proprio “censura” o “cancellazione”) di parti di un testo per far emergere nuove parole o frasi, che poi formano una composizione poetica o artistica.
Il termine “caviardage” deriva dal francese e originariamente si riferiva alla pratica di oscurare parti di un documento con inchiostro nero per censurarle. Nel contesto creativo però la cancellazione non ha lo scopo di nascondere informazioni ma di trasformare il testo in qualcosa di nuovo.
Con il metodo caviardage puoi partire da una pagina di un libro, un articolo di giornale o addirittura dalle istruzioni di un elettrodomestico o dal foglietto illustrativo di un prodotto. Oscura o cancella le parole superflue, lascia visibili solo quelle che ti interessano e ti ispirano. Puoi aggiungere decorazioni grafiche, trasformando il lavoro in una vera e propria opera d’arte visiva. Oppure puoi semplicemente trascrivere le parole su un foglio.
Gli obiettivi del metodo caviardage
Il metodo caviardage ha diversi obiettivi, che spaziano dalla creatività alla riflessione personale.
Può essere utile a persone di tutte le età, non solo ai bambini: è un ottimo esercizio per stimolare la propria immaginazione, perché ti spinge ad osservare un testo da una prospettiva diversa, stimolando la mente a fare collegamenti nuovi tra le parole.
Durante il processo di selezione delle parole e cancellazione, ti puoi immergere in un viaggio interiore, riflettendo su ciò che emerge dalla tua interpretazione, e puoi fare attività di introspezione.
Oltre alla parte testuale, la tecnica caviardage è un’opportunità per sperimentare elementi grafici, disegni e colori, rendendolo un metodo artistico a tutto tondo.
Il problema del “blocco della pagina bianca”
Il metodo caviardage si rivela una soluzione strategica per gli scrittori con problemi di “blocco della pagina bianca”.
Il blocco della pagina bianca è una condizione in cui una persona, di solito uno scrittore o un creativo, si trova davanti ad una pagina vuota senza riuscire a scrivere. Questo stato è caratterizzato da una mancanza di ispirazione, da ansia o da un senso di paralisi creativa, spesso accompagnato da frustrazione. Può essere causato da diversi fattori, come la paura del fallimento, la pressione delle aspettative, il perfezionismo o semplicemente un esaurimento delle idee.
Il metodo caviardage è un ottimo strumento per affrontare il blocco della pagina bianca, poiché fornisce un punto di partenza e riduce la pressione di dover per forza produrre qualcosa. Si parte da un testo già esistente, rimuovendo la necessità di inventare qualcosa da zero e si allevia la tensione iniziale per favorire un flusso creativo più naturale.
Questa tecnica dà molta libertà, poiché non esiste una strada giusta per cancellare o scegliere parole. Aiuta quindi a ridurre le aspettative di dover creare qualcosa di perfetto, promuovendo una sperimentazione più leggera e giocosa.
Uno strumento utile per tutti
Abbiamo capito dunque che il metodo caviardage è un ottimo supporto per chi si occupa di scrittura e arte, sia a livello professionale che per passione. Gli artisti e scrittori lo utilizzano per sperimentare nuove tecniche di espressione, creando opere ibride tra testo e immagine. Ma può essere utile a molte persone, sia bambini che adulti, non necessariamente impegnati nella scrittura o nell’arte.
Si dimostrato infatti un ottimo strumento educativo, utilizzato per stimolare la lettura, la comprensione del testo e la creatività. Nell’ambito dell’insegnamento e a scuola il metodo caviardage viene usato dagli insegnanti per promuovere la creatività e migliorare le competenze linguistiche, sviluppando nel contempo la capacità di lettura e sintesi nei bambini e adolescenti. Favorisce l’espressione delle emozioni e può essere un veicolo di esplorazione personale nelle età di transizione dell’infanzia e dell’adolescenza. Contribuisce anche allo sviluppo del pensiero critico.
Per gli adulti è ideale come mezzo creativo di espressione, per hobby, terapia o autoesplorazione. Negli anziani può stimolare la memoria e offrire una forma di espressione che allena le capacità cognitive e creative, rappresentando un’attività rilassante.
Nell’ambito della psicoterapia e del coaching è uno strumento terapeutico potente per favorire l’espressione emotiva, la riflessione e la gestione dello stress. È spesso utilizzato in art therapy e nei percorsi di crescita personale.
Anche nel marketing può essere usato come strategia creativa per creare messaggi incisivi, trasformando testi esistenti in nuovi contenuti dal significato diverso e coinvolgente.
Il metodo caviardage non ha quindi limitazioni di utilizzo, perché è una tecnica versatile e potente, che si presta a innumerevoli applicazioni, sia per lo sviluppo personale che professionale.
Il metodo caviardage nella scrittura creativa
Facciamo ora un breve riassunto sulla tecnica caviardage: si parte da un testo preesistente e l’obiettivo è trasformarlo.
Prima di iniziare, bisogna leggere il testo interamente e durante la lettura, si cerca di individuare parole o frasi particolari o che si vogliono mettere in evidenza.
Una volta individuate le parole o frasi che attirano l’attenzione, si può cominciare a pianificare la poesia o il nuovo testo.
Con una penna, un pennarello o una matita, si cancellano tutte le altre parole presenti nel testo, lasciando visibili solo quelle selezionate. Si possono coprire le parole con disegni, colori o semplicemente con tratti di penna nera. Oppure si possono trascrivere le parole scelte in un foglio bianco.
Le parole formano un nuovo testo che spesso assume la forma di una poesia, una breve riflessione o lo spunto per un racconto.
Un esempio pratico di creazione di una poesia con la tecnica caviardage
Proviamo ora ad applicare questo metodo. Prendiamo una scatola di integratori di magnesio e leggiamo la parte dietro, dove sono presenti le informazioni di base sul contenuto, le modalità di conservazione e di utilizzo, le avvertenze. Io prendo alcune parole per me significative, che ti riporto in grassetto.
“Ingredienti: ossido di magnesio; agente di carica: cellulosa microcristallina; agenti antiagglomeranti: mono-e digliceridi degli biossido di silicio, acidi grassi, sali di magnesio degli acidi grassi, polivinilpolipirrolidone. SENZA GLUTINE. NATURALMENTE PRIVO DI LATTOSIO. Modalità di conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto, a temperatura non superiore a 25° C, al riparo da luce e/o fonti di calore.” Modalità d’uso: assumere 1 compressa al giorno da deglutire con un bicchiere di acqua.”
Mi prendo anche altre parole che appaiono nel foglietto illustrativo come “vita”, “superare”, “tenere”, “fuori”, “al di sotto”, “chiedere”, “prima”, “equilibrio”, “valore”.
Proviamo ora a creare una poesia che includa tutte queste parole: cristallina, senza, privo, luogo, fresco, riparo, luce, calore, giorno, acqua, vita, superare, tenere, fuori, al di sotto, chiedere, prima, equilibrio, valore.
Sei come l’acqua cristallina,
un luogo di freschezza mattutina,
dove la luce e il calore del giorno
danzano sull’acqua e girano intorno.
In un mondo senza valore e riparo,
la vita si svela come un frutto amaro.
Ma insieme possiamo superare le sfide,
e tenere fuori la noia che i sogni uccide.
Il tuo sguardo come un equilibrista
mi scruta privo di limiti: segui la pista
e chiedimi un bacio prima che la magia
svanisca con questa lieve poesia.
A partire da queste parole possiamo anche immaginare la trama di un racconto fantasy.
“In un regno nascosto tra le dune del deserto, esiste un lago cristallino privo di qualsiasi imperfezione, che si dice essere l’origine di tutta la vita. Questo luogo, fresco e luminoso anche durante le ore più calde del giorno, è protetto da un incantesimo che lo tiene al di sotto del mondo conosciuto, invisibile e intoccabile.
Un giorno il lago viene minacciato da una forza oscura. Ma un vecchio mendicante di passaggio in quei luoghi rivela il segreto per ridare valore e forza del lago, prima che il calore e la luce vengano completamente assorbiti. Chi tra gli abitanti di quel popolo aiuterà il mendicante in questa impresa?“
Dunque cosa ne pensi del metodo Caviardage? Non è qualcosa di assolutamente geniale?