Bohemian Rhapsody dei Queen e la nascita dei video musicali

La canzone Bohemian Rhapsody dei Queen non è solo un brano iconico e senza tempo. Rappresenta anche un punto di svolta nella storia della musica. Il video musicale di accompagnamento, diretto da Bruce Gowers, è considerato uno dei primi video musicali e ha gettato le basi per la nascita di MTV. Scopriamo tutti i dettagli di questa indimenticabile canzone scritta da Freddie Mercury.

La Canzone Bohemian Rhapsody dei Queen

Pubblicato nel 1975 come parte dell’album A Night at the Opera, il brano “Bohemian Rhapsody” si distingue dai classici del rock pop per la sua struttura non convenzionale. È composto da diverse sezioni: un’introduzione, una ballata, una parte operistica, un assolo di chitarra rock e una coda riflessiva. In mezzo sentiamo anche delle parti a cappella cantate in coro. Non ci sono ritornelli ripetitivi.

Da dove deriva il titolo Bohemian Rhapsody

Perché la canzone si intitola così? Analizziamo le due parole che compongono il titolo.

Una rapsodia è una composizione musicale basata su una struttura libera, costruita su temi vari e contrastanti. La parola “rapsodia” deriva dal greco e indica un poema epico recitato da un rapsodo, un poeta itinerante dell’antica Grecia. I rapsodi erano soliti variare lo stile della musica nel corso delle narrazioni in modo da adattarlo al contesto delle scene.

Bohemian Rhapsody dei Queen è un esempio moderno di rapsodia, pur essendo una canzone rock. La composizione di Freddie Mercury infatti presenta una struttura complessa e multiforme, che non segue regole o strutture prestabilite.

La parola “Bohemian” si riferisce allo stile bohemien, la vita libera e anticonformista degli artisti, scrittori e intellettuali che vivevano nella Francia del XIX secolo, specialmente nel quartiere di Montmartre a Parigi e che si opponevano alle norme borghesi. Gli artisti bohemiens erano dei vagabondi che vivevano grazie alla loro arte; il loro stile era una filosofia di vita che celebrava la libertà, l’individualità e la connessione con la natura e col mondo.

Bohemian Rhapsody è quindi un inno alla libertà di espressione nella musica, sinonimo di un’estetica che celebra la libera creatività contro ad ogni regola. Anche per la sua lunghezza (ben 6 minuti) è considerato un brano decisamente all’avanguardia per l’epoca.

Il primo video musicale della storia

Come dicevo all’inizio il videoclip di “Bohemian Rhapsody” è considerato uno dei primi veri video musicali della storia. Come antecedenti ci sono alcuni video dei Beatles (“Paperback Writer”, “Rain”, “Strawberry Fields Forever”, “Penny Lane”) e degli ABBA (“Waterloo”, “Mamma mia”). Tuttavia Bohemian Rhapsody è il primo video usato come strumento di marketing con un format che sarebbe diventato virale su MTV. Grazie ad esso si è sviluppata la cultura dei video musicali dagli anni ’80 in poi.

Da quel momento per le etichette discografiche è diventato normale creare dei video musicali promozionali per le canzoni da lanciare sul mercato, perché un video ben realizzato può migliorare l’esperienza della canzone e aumentarne il successo commerciale.

Grazie a Bohemian Rhapsody dei Queen i video musicali hanno preso vita come forma d’arte a se stante, come mezzi di comunicazione e come strumenti di marketing. Anche oggi ci accorgiamo del potenziale dei video musicali: gli album degli artisti contengono molte canzoni ma spesso solo quelle abbinate ad un video riscuotono successo.

Tre curiosità su Bohemian Rhapsody

Terminiamo questo approfondimento con tre curiosità su questa canzone.

  • La scena dove si vedono i volti dei quattro membri della band che emergono dal buio e che cantano a cappella non è casuale. La fonte di ispirazione è una foto di Marlene Dietrich nel film del 1932 “Shanghai Express”. In questa immagine si vede il volto dell’attrice in primo piano, con le mani ben visibili e una sigaretta tra le dita.
  • Il videoclip musicale è stato creato apposta per la trasmissione sul programma “Top of the Pops” della BBC” dando agli spettatori l’impressione che i Queen stessero cantando e suonando in live.
  • Secondo i fan, il testo della canzone Bohemian Rhapsody è la dichiarazione dell’identità sessuale di Freddie Mercury. Quando all’inizio il cantante dice “Mama, just killed a man” (Mamma, ho ucciso un uomo) intende dire che ha soppresso la sua precedente identità, la vecchia immagine di sé non reale, per fare in modo che uscisse il vero se stesso.