Ti stai chiedendo se gli hashtag su Instagram nel 2024 siano ancora efficaci? Perché la loro portata sembra molto più limitata rispetto al passato? O magari ti domandi perché i post nelle pagine degli hashtag non vengono più mostrati in ordine di pubblicazione? Sono interrogativi comuni tra chi utilizza la piattaforma e si confronta con il cambiamento degli hashtag.
Ricordi quando bastava aggiungere l’hashtag giusto alla descrizione di un post per ottenere una pioggia di like, commenti, visualizzazioni e nuovi follower? Quei giorni sembrano ormai un lontano ricordo. Adesso, cliccando su un hashtag, non vediamo più i post in ordine cronologico e i nostri contenuti spesso non appaiono affatto.
Cosa è successo? Nell’articolo precedente, ho analizzato come l’algoritmo di Instagram sia stato profondamente modificato negli ultimi anni. Questa trasformazione ha avuto un impatto significativo anche sugli hashtag, che oggi non svolgono più il ruolo centrale di un tempo.
Ma procediamo per gradi: prima di offrirti 5 suggerimenti pratici per sfruttare al meglio gli hashtag su Instagram nel 2024, ti presento i risultati di un esperimento condotto da Hootsuite.
L’esperimento di Hootsuite: Instagram SEO vs Hashtag
Nel 2022, uno dei manager di Instagram ha dichiarato che gli hashtag non sono più determinanti per il posizionamento dei post sulla piattaforma. L’uso dei tanto celebrati 30 hashtag non è più necessario. Attualmente, ne bastano solo 3 o 5 per ogni post.
Gli hashtag ora servono esclusivamente a categorizzare i contenuti, funzionando più come “parole chiave SEO” che come strumenti di visibilità diretta. Questo rappresenta un cambiamento radicale nelle dinamiche di Instagram, un tema già trattato in precedenti articoli.
Oggi, il fattore chiave per il posizionamento di un post su Instagram sono i contenuti stessi e le interazioni che generano, come like, commenti, condivisioni, salvataggi e visualizzazioni. In pratica, non sono più gli hashtag a fare la differenza come in passato, ma la qualità del contenuto che risulta interessante per il pubblico.
A seguito di queste dichiarazioni, Hootsuite ha deciso di condurre un esperimento semplice ma significativo, che chiunque può ripetere.
I risultati dell’esperimento di Hootsuite sugli hashtag
Dall’esperimento è emerso che l’uso di parole chiave rilevanti nelle didascalie dei post su Instagram permette di raggiungere un pubblico più vasto rispetto all’uso degli hashtag.
Il test ha riguardato circa dieci post pubblicati da un membro del team di Hootsuite. La metà di questi post conteneva immagini accompagnate da didascalie con descrizioni e parole chiave pertinenti, mentre l’altra metà utilizzava immagini corredate da didascalie con solo hashtag.
Le statistiche mostrano che i post ottimizzati con parole chiave (“SEO POST”) hanno ottenuto il 30% in più di copertura e coinvolgimento rispetto ai post basati esclusivamente sugli hashtag (“HASHTAG POST”).
Con questi risultati in mente, è chiaro che per sfruttare al meglio la copertura di Instagram nel 2024 bisogna seguire alcune nuove regole, che vedremo nei prossimi cinque punti.
Instagram e hashtag nel 2024: cinque regole d’oro per usarli al meglio
- La parte testuale è essenziale Avere una bella immagine o un video accattivante non basta più su Instagram. Oggi, ciò che conta davvero per il posizionamento di un post è il contenuto testuale. L’algoritmo di Instagram, ormai influenzato da dinamiche SEO, analizza principalmente la didascalia per categorizzare il post. Si rivela quindi fondamentale creare descrizioni ben curate che spieghino il contenuto visivo e includano parole chiave pertinenti. Oltre ad essere funzionale per l’algoritmo, il testo deve essere anche interessante per gli utenti, in modo da stimolare interazioni. Anche se il successo non è garantito al 100%, una buona didascalia può aumentare l’engagement e aiuta a far crescere il tuo profilo.
- Riduci l’uso eccessivo degli hashtag Dimentica l’epoca in cui si utilizzavano fino a 30 hashtag per ogni post. Ora ne bastano fra 3 e 5, ma devono essere pertinenti al contenuto e al testo descrittivo. L’esperimento di Hootsuite ha dimostrato che i post con solo hashtag ottengono circa il 30% di interazioni in meno rispetto a quelli con una didascalia ben strutturata e ricca di parole chiave. Il consiglio è di combinare sapientemente descrizioni accurate con parole chiave pertinenti e hashtag rilevanti. Posiziona gli hashtag alla fine del testo per non disturbare la lettura degli utenti.
- Evita di inserire gli hashtag nei commenti Un tempo era comune aggiungere gli hashtag nel primo commento del post, ma oggi questa pratica non ha più efficacia. Gli hashtag devono essere inseriti direttamente nella descrizione del post per influenzare il posizionamento nei risultati di ricerca.
- Utilizza solo hashtag di qualità È importante scegliere hashtag che siano pertinenti al contenuto. Ma è ancora valida la vecchia regola di combinare hashtag popolari, di nicchia e specifici? Con il limite di 5 hashtag, non è facile spaziare. Evita hashtag troppo generici, come #sunny, #follow o #love, che sono sovraffollati e difficili da sfruttare per posizionarsi. Anche hashtag di città troppo ampi, come #roma o #londra, possono risultare inutili; è meglio utilizzare tag geografici più specifici. Concentrati su hashtag di qualità che, pur offrendo una copertura inferiore, raggiungono un pubblico target interessato.
- Evita hashtag troppo ristretti o considerati spam Stai attento a non utilizzare hashtag troppo specifici o che Instagram potrebbe considerare spam. Se un hashtag ha pochissimi contenuti (meno di 100), potrebbe non apparire neanche nei risultati di ricerca. Prima di usarlo, verifica che l’hashtag esista, abbia una buona quantità di post e non sia stato bannato dalla piattaforma.
Controlla inoltre che i contenuti associati all’hashtag siano rilevanti per il tuo post. Molte parole possono avere più significati in diverse lingue o contesti, come “calcio”, che può riferirsi a uno sport o a un integratore alimentare. Assicurati che l’hashtag rappresenti esattamente ciò che vuoi trasmettere.
Seguendo questi consigli e tenendo conto della nuova struttura SEO di Instagram, potrai sfruttare al meglio gli hashtag e migliorare la tua visibilità sulla piattaforma.